Categoria: Quadri

  • curiosamente, ho compreso

    Curiosamente, ho compreso l’affanno. Né tristezza, né infelicità. E’ più sottile, nella carne, insoddisfazione. Allora, signora maschera, a che ragione, piccola e accovacciata, la passione? Se è vero ogni domani il giorno, non so. Torno? La festa comincia. Avanti. Non c’è differenza; non è essere, né apparenza. Intanto, indulgenza. Tutti i diritti di riproduzione e…

  • NON MORIRO’ DEL TUTTO

    Non morirò del tutto. Allora eccomi. Vivo, e mi butto. 05.02.2025 Tutti i diritti di riproduzione e rielaborazione di testi e immagini qui riportati sono riservati ©

  • minacciò feroce oltre

    Minacciò feroce oltre la testa il cielo, e distante, ciò che resta. Il volto è stanco, come la terra, pesante il fianco, pesa la gerla. Avventa lo sguardo dello schiavo e affronta duro quello che sei:  nome puro nello scherno degli dei. Così s’infrange la bugia, membra scoprono la follia. No! Fermo! Tempo, già via.…

  • mai più in fuga

    Mai più in fuga la nostra gioventù  e tutto ciò che possiede; un passato. Non importa più. Divisi, andremo via? Ormai respiro significa immobile, vetri opachi. Caos. Un grido. Almeno fino alle nove, stasera, rispetterò i confini, ai lati. Poi, stanco, avrò visto troppo e da uno, di nuovo due. Poco oltre, al centro, la…

  • d’altra parte, la notte

    D’altra parte la notte incinta  incita a qualunque cosa. Che finta! Magistrale! Sembra niente il male, e riguarda le cose belle. Non ti pare? E’ inevitabile veder ballare entrambe le parti insieme. Si può superare far il male ed evitare il non riuscire? O non è che un fuggire, indietro, nel buio. Possiamo mentire? Continuare…

  • nasce lo sguardo

    Nasce lo sguardo e ognuno adora in unguenti, fra braccia d’altare, i fallimenti adorati, passati. Delusioni e ingombranti macerie sanno farsi casa, delicata. Disastro. Così tacciamo l’orizzonte e già bianco, il pallore del sole non sarà più nè calore nè fonte ma tomba alle parole e alla sorte. Ingombra un nodo alla gola, bagna saliva,…

  • camminare avanti

    Camminare avanti ti sia breve fino alla fessura del domani, socchiusa. Lascerai il suolo, sarai il volo, ma tu cammina, cammina. Tutti i diritti di riproduzione e rielaborazione di testi e immagini qui riportati sono riservati ©

  • solo dopo la lotta

    Solo dopo la lotta vi chiederò, fratelli, se sarà finito il dominio del tener conto dei giorni, se sarà superato il tremore nelle palme degli sguardi e delle mani, se abitare finalmente il vigore sarà carne, gambe, falce. Gli sciami delle minacce cederanno e il paradiso sarà in terra perchè quaggiù siamo, oltre la guerra,…

  • avvolse, da canestri

    Avvolse, da canestri d’assenze vicine. Raccolse, piccolo, un mazzo. Poi, a bordo tavola, poco dopo finito il pranzo, aspettava, immobile, guardando il perenne. “Mi accorgo volentieri” disse. Aspettare il motivo è modo d’esser vivi? Glielo chiesi. “Immagina la verità, metà di quel che si ha. Poi, un pò più in là”. Non capii. Nè dopo,…

  • se vita è equilibrio

    Se vita è equilibrio, cado, e se sono vivo, rido. Si stacca, danza. Torce, cambia. Guardo indietro mentre giù, e mi rivedo. Non ho più. Avevo il tempo, a stento, ora solo pieghe d’una tela. Nel cadere è vela. Morbida, si gonfia a sera. Tutti i diritti di riproduzione e rielaborazione di testi e immagini…