curiosamente, ho compreso


Curiosamente, ho compreso l’affanno.

Né tristezza, né infelicità.

E’ più sottile, nella carne,

insoddisfazione.

Allora, signora maschera, a che ragione,

piccola e accovacciata, la passione?

Se è vero ogni domani il giorno,

non so. Torno?

La festa comincia. Avanti.

Non c’è differenza;

non è essere, né apparenza.

Intanto, indulgenza.


DIMENSIONI

 cm 40X64 cm ca.

MATERIALI

Telaio in legno, tela, colori acrilici, vernici

NUMERO D’ARCHIVIO

n. 28


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